Chi è Zitrone ?
Sono Simone Politi, classe '72, in arte Zitrone, non sò da dove e perchè è nato questo soprannome, ma ormai da anni mi chiamano così. Avendo sempre vissuto a Ladispoli (mio padre gestiva uno stabilimento balneare) ho sempre avuto la passione per il mare e per gli sport ad esso legati.
Il virus delle tavole mi attacca nel lontano 1984 (avevo 12 anni) quando un cliente della spiaggia, dovendo partire per una settimana, mi lascia in custodia un vecchio Windsurf Panama Red (un mito dell' epoca)....ecchetelodicoaffà, tutta la settimana cò sto coso a massacrarmi la schiena.
Dopo due anni (1986) comincio a lavorare come bagnino e con i primi soldi mi compro il mitico WS Tiger Shark, felice come una pasqua. Non soddisfatto comincio a sfruttare il "tavolone" anche per fare surf...scendere 2mt d'onda con quel coso (circa 4mt x 30Kg) era arduo (potevi andare solo dritto), ma veramente divertente....pazzie di gioventù.
Nel '87 passo col WS alle tavolette e mi si apre un nuovo mondo...la planata! Partecipo anche a una regata locale con i "tavoloni" e la vinco (con i soldi del premio ho pagato la tavola WP270).
Qualche anno dopo, essendo molto portato per i lavori manuali, inizio a proggettare alcuni shape e realizzo un bel pò di tavole da surf per me e i miei amici... funzionavano molto bene.
Nel 1991 comincio con lo snowboard...l'evoluzione dallo sci era inevitabile.
Nel 1994 passo, nel surf, definitivamente dalla tavoletta al 9 piedi, troppo bello, non ho più messo piede su qualcosa più corto di 9piedi!!
Nel 1995 mi faccio male a un ginocchio, sentendo molte campane tutti mi dicono che non è il caso di operarlo, ma ogni tanto riviene fuori...devo stare attento e non fare più tutte le ca@@ate di prima.
Provo anche altri sport alternativi... skinboard, skate a vela, zabbantani (attrezzo autocostruito con due sci uniti insieme da una tavola e con montata la vela del WS, un mio amico l'ha chiamato così)... ma non mi emozionano più di tanto.
Nel '97 comincio a lavorare seriamente (Rai) e non ho più molto tempo per uscire ...punto tutto sullo snowboard.
Nel '98 mi sposo, nel 2001 ho una figlia, nel 2003 un figlio....ovviamente futuri surfer, che gioia quando mia figlia qualche estate fà ha preteso che la portassi a fare un giro col longboard e si è divertita un mondo.
Il kite mi ha sempre interessato, ma i costi erano proibitivi (già spendevo varie lire/euro per surf, WS, SB), però, in un caldo pomeriggio di agosto 2005 al bar del lavoro mentre con due colleghi stavamo sorseggiando un tè freddo parlavamo di fare qualche sport interessante. Inevitabilmente il discorso è caduto sul kite, tutti ci mostravamo molto interessati, ma l'attrezzatura costa un botto, e se non ci piace? Fù allora che pronunciai la fatidica frase "e se ce lo compramo a terzi?". Il discorso finì lì, ma il meccanismo perverso era entrato in funzione. Fu così che dopo qualche giorno avevamo comprato un kite completo RRD.
Dal 2006 costruisco kiteboard per me e per qualche amico, l'ultima nata è stata strepitosa...un mostro da vento ultra leggero, plana e bolina con niente, in spiaggia sta avendo un successo strepitoso.
Io sono nato (surfisticamente) con il "Mercoledì da leoni" e sono sempre stato fedele a quello spirito. All'inizio ho partecipato a varie competizioni, frequentavo gli spot più IN, ma dopo poco mi sono stufato, vedevo che non c'erano gli ideali che amavo (amicizia, divertimento, etc.) era un massacro, tutti erano nemici (nelle competizioni), andavi a litigare per ogni onda (a Banzai e simili). Così mi sono ritirato ad uscire a Ladispoli/Campo di Mare con condizioni forse peggiori, ma con amici che ti rispettano e pensano solo a divertirsi e a stare bene insieme, poi se hai preso un'onda in meno...stica@@i. Certo, così ho avuto più difficoltà a progredire inquanto ti manca il confronto con gente forte, ma non sono un Pro e preferisco il divertimento al triplokillerlooponehandedonefootedstalefish.
Insomma, quando torno a casa da una Session....ho il sorriso che mi fà tre giri del viso.